È stata un’esperienza ricca di contrasti ed emozioni forti, posso dire davvero commovente.
Portare uno spettacolo dentro un luogo di reclusione significa offrire all’arte la possibilità di diventare strumento di libertà interiore.
Incredibile lo scambio che è avvenuto, la catarsi, la commozione condivisa.
Sarà una giornata che porterò nel cuore , e’ stato come attraversare un confine invisibile tra dentro e fuori, tra limite e libertà.
Un vortice di emozioni, di sguardi veri, di silenzi che parlano, di bisbigli, risate, parole dense che ti toccano.
Un piccolo seme di umanità, voluto con forza e con tanto cuore.
Un grazie immenso alla magnifica compagnia, Gabriella, Marco, Leonella, Pc Sofia, Roberto, Silvia, all’autrice Lorena Fiorini e a Leonella Magagnini per aver reso possibile un’esperienza così significativa.

Mimma Mercurio