IL PENSIERO DI STANISLAO NIEVO SULLA SCRITTURA e l’omaggio della sua allieva Lorena Fiorini

IL PENSIERO DI STANISLAO NIEVO SULLA SCRITTURA

e l’omaggio della sua allieva Lorena Fiorini

Stanis:

Lei deve tirar fuori la parte sconosciuta dell’anima sua. Lei può essere una bellissima strega. Lei può essere invece una santa che non ha raggiunto la santità, ma si è fermata, lei può essere una donna di licenziosissimi costumi. Dobbiamo trovare una maniera che non sia troppo faticosa, al di fuori di quelli che sono degli estremi.

Lei ha un’ironia leggera che l’accompagna, una dolcezza, ma anche una maternità verso le persone, perché non offende mai, non è né presuntuosa né suscettibile, ci sono delle carenze, lì dentro c’è qualcosa che io ho cercato soltanto di lasciare, la sua spontaneità, e anche la sua grande delicatezza espositiva, qualcosa che sia come un cocktail che ubriaca un po’.

 

CURRICULUM BREVE

Stanislao Nievo è nato a Milano nel 1928. Ha viaggiato per quarant’anni in tutto il mondo, fino in Antartide, come giornalista e regista. Con Il prato in fondo al mare ha vinto il Premio Campiello, con Le isole del paradiso il Premio Strega. Autore di altri sei romanzi e di due libri di poesia, ha tradotto Kipling e Defoe. Fondatore della Foresta Ideale e del WWF, creatore del Parchi Letterari, è stato il presidente della Fondazione Ippolito Nievo e presidente degli scrittori italiani. Con Marsilio ha pubblicato Il sorriso degli dei, Le isole del paradiso e La balena azzurra. Il suo libro, Aldilà,arrivato alla terza edizione, è il racconto di un uomo che attraversa il limite in cui le energie se ne vanno e altre ne prendono il posto. Affronta il viaggio da questa dimensione verso l’altrove attraverso fenomeni raccolti da fonti diverse, saldati dall’esperienza di un viaggiatore che ha percorso i confini della mente nelle avventure di tanti anni.Con la sua ultima fatica, I tre cantastorie del castello,ha ricevuto in Campidoglio il PremioChianino2003. Stanis ci abbandona il 13 luglio 2006.

 

Lorena Fiorini, un lavoro amministrativo in Rai, una famiglia, una figlia, Valentina. Lorena ama il suo lavoro, condivide ogni giorno la creatività con i responsabili e i colleghi alle prese con la messa in onda di programmi e campagne promozionali. Sempre attenta e in continuo ascolto degli altri, presta particolare attenzione a chi lancia idee, scrive i testi, realizza programmi, a fianco di chi ha avuto il privilegio di indirizzare la cultura della più grande Azienda di comunicazione italiana. Ogni giorno un po’, ogni giorno un seme per arricchire chi stava cercando il proprio mondo.

La svolta giunge con la parola scrivere, una folata di vento ha scompaginato la sua vita e le sue giornate. L’amore per la psicologia ha fatto il resto. Coniugando le due materie ha finito per correre incontro alla creatività, che da allora ha preso il sopravvento sugli interessi di prima. Nascono i libri, fioriscono le iniziative, le giornate cambiano. Qualche burrasca familiare aprirà mondi fino ad allora sconosciuti, stringerà i denti, selezionerà le persone da tenere accanto e quelle da lasciar andare via, finirà per apprezzare la solitudine foriera di cose belle, che la condurranno a contatto di scrittrici e scrittori e dei loro testi. Arriverà al centro di sé stessa, porterà a termine, dopo una lunga gestazione e a fine di un percorso avventuroso, un nuovo itinerario con Inventarsi nuovi, che è il titolo del suo ultimo romanzo. A seguire Il pensiero di Stanislao Nievo sulla scrittura creativa, lezioni alla sua allieva, un omaggio al suo Maestro. Entrambi i testi sono stati pubblicati da Terra d’ulivi Edizioni di Lecce.

CURRICULUM BREVE

Laureata in psicologia, ha lavorato alla Rai, è presidente dell’Associazione culturale Scrivi la tua storia e del Premio Letterario Donne tra ricordi e futuro. Allieva di Stanislao Nievo, insegna scrittura creativa. E’ capo redattore del Notiziario della Fondazione W Ale, scrive su Mondo Mangiare nella sua rubrica C’era una volta e sul giornale letterario Menabò. E’ nata la collana, da lei diretta,Scrivilatuastoria, per raccogliere i testi vincenti il Premio. Fa parte della FIDAPA BPW Italy fin dal 1995, è stata Presidente della Sezione Roma nel biennio 2013-2015.

Tra i libri pubblicati: Vita in campagna, Smarrimento d’amore, Betty, sono Bruno e i ricettari Il Peperoncino, Il grande libro del pane, Mele e torte di mele, Le incredibili virtù degli agrumi,Anche l’olio canta, scritto a quattro mani con Laura De Luca, scrittrice, giornalista. Ha curato la pubblicazione dei libri realizzati all’interno del Premio. Per le scuole, La scuola in cucina, Reconsato a quattro mani,e Piatti tradizionali casentinesie per la Fidapa i libriLa Fidapa in cucina e Sapori e leggende, infine Novelle su novelle. Inventarsi nuovi è il suo ultimo romanzo e giunge ora il libro Il pensiero di Stanislao Nievo sulla scrittura creativa, Lezioni alla sua allieva.

E’ tra le ideatrici del Vademecum Capire per salvarsi, uno strumento dedicato alle donne vittime di violenza e distribuito dalla Fidapa sul territorio nazionale.

www.lorenafiorini.itwww.donnetraricordiefuturo.orgwww.scrivilatuastoria.com  info@lorenafiorini.it